MESSINA | La nomina del nuovo segretario comunale può essere considerata come un atto di “arroganza politica”. Il Consiglio comunale su questo argomento non vuole sentirne e si preparano le barricate. Si profila un autunno difficile per il sindaco Renato Accorinti. Presto dovrebbe approdare in aula la delibera per la questione Ato e su questo terreno potrebbe giocarsi una partita difficilissima.  I consiglieri di Destra e Sinistra ormai sono determinati e compatti: vogliono che Santi Alligo rimanga segretario generale fino ad aprile, cioè fino a quando andrà in pensione.

La richiesta è stata formulata al sindaco nei giorni scorsi ma non sembra stia avendo seguito. Già circola il nome di Antonio Le Donne, che andrà ad assumere il doppio incarico di segretario generale e city manager, ovviamente con la doppia indennità di carica. Particolare quest’ultimo non di poco conto. La scorsa settimana i capigruppo consiliari e il presidente del Consesso, Emilia Barrile, hanno incontrato il sindaco manifestando la propria posizione di intransigenza.

“Abbiamo chiesto al sindaco – afferma Peppuccio Santalco, capogruppo di ‘Felice per Messina’ – di tenere conto anche delle richieste del Consiglio comunale per la questione del nuovo segretario generale. Lui ha chiesto la nostra collaborazione e gliel’abbiamo data incondizionatamente ma tenga presente anche le nostre richieste”.

Ma perché avete fatto quadrato attorno ad Alligo?
“Guardi, per prima cosa è un professionista serio, poi aspetto non secondario dopo il pensionamento di Coglitore è l’unica figura apicale del Comune che ha maturato una grande esperienza, conosce i problemi del palazzo e può certamente rappresentare una garanzia per tutti, giunta e Consiglio comunale”.

Nessuna preclusione per Le Donne?
“Assolutamente no. E’ vero che la nomina andrebbe fatta entro 90 giorni dall’insediamento del sindaco, ma è anche vero che ad aprile Alligo andrà in pensione e lascerà il posto vacante, quindi Accorinti potrà nominare chi vuole. Abbiamo solo chiesto di rinviare questa nomina di qualche mese, in attesa, poi che si definisca la vicenda del ricorso”.

E se Accorinti lo nominerà ugualmente?
“Lui ha chiesto la nostra collaborazione e l’abbiamo data, con questo suo atteggiamento si assumerebbe una gran bella responsabilità”.

Insomma, farete le barricate in Consiglio?
“Si tratterebbe di una forzatura e in seno al Consiglio valuteremo volta per volta nell’interesse della città. E se abbiamo chiesto di rinviare la nomina lo abbiamo solo fatto nell’interesse della nostra città”

 

Fonte: http://www.messinaoggi.it/News/Messina/Cronaca/2013/09/06/Segretario-generale.-Pronte-le-barricate-10160.html