Con riferimento alla Sua lettera prot. n° 220856 del 12/9/2017 indirizzata al Presidente del Consiglio e portata a conoscenza della Conferenza dei Capigruppo, ferma restando la volontà del nostro gruppo di discutere in Consiglio Comunale la Variante di Salvaguardia per gli aspetti di mitigazione del rischio idrogeologico in essa contenuti, si rappresenta alla S.S. ma che ancora non è stata data risposta alla mia lettera prot. n° 206292 del 22/8/2017 che ad ogni buon fine si allega.

In particolare il Dirigente Arch. Schiera nella nota prot. n° 202228 dell’11/8/2017 dichiara che sta predisponendo una verifica puntuale degli elaborati della Variante che sarà completata entro il mese di settembre e portata all’approvazione della Giunta e del Consiglio.

Oltre a ciò si è ancora in attesa di acquisire la riformulazione del parere a suo tempo reso dal Ragioniere Generale sulla scorta della quantificazione degli eventuali minori introiti che si avranno sul Bilancio Pluriennale 2017/2019, anche a seguito di un incontro tecnico tra Ufficio Tributi e Dipartimento Politiche del Territorio.
In considerazione di quanto precede, nel prendere atto delle Sue sollecitazioni, non si può, tuttavia, non rilevare che le stesse non possono trovare positivo riscontro sino a quando il Suo Dipartimento di riferimento e quello economico-finanziari non avranno completato il lavoro a corredo della proposta di delibera sulla Variante.

Quindi concludendo è il Consiglio Comunale che aspetta ulteriori elaborati da parte dell’Amministrazione comunale per poter discutere in maniera completa la Variante di Salvaguardia.

Il Consiglio è pronto ad esaminare la proposta, spetta a Lei completare l’iter istruttorio che già era incompleto durante il lavoro della Commissione Consiliare.

Avv. Giuseppe Santalco