Considerato che dal prossimo novembre dovrebbe avviarsi la Zona Economica Speciale (ZES) della Sicilia Orientaleche secondo il Ministro per la Coesione Territoriale ed il Mezzogiorno Claudio De Vincenti prevede un finanziamento di circa € 200 milioni a fronte del decreto Sud del 12 agosto;

Atteso che in occasione di un recente incontro tenutosi a Catania è stato chiesto al Ministro di prevedere in Sicilia due ZES: una a Occidente ed una ad Oriente comprendente quest’ultima il Porto di Catania, quello di Augusta e di Siracusa per incentivare le imprese del settore marittimo e portuale;

Considerato che il competente Assessorato Regionale alle Infrastrutture dovrebbe entro il mese di ottobre emanare il decreto che individua le zone dove realizzare in Sicilia le ZES;

Atteso che in ambito regionale si possono realizzare solo due ZES.

Il sottoscritto consigliere comunale interroga il sig. Sindaco

Per sapere quali sono le iniziative sin qui intraprese con l’Autorità Portuale, la Camera di Commercio, le Rappresentanze Sindacali e Datoriali, la Deputazione nazionale e regionale per ricomprendere la Città di Messina e la Città Metropolitana nell’ambito di una delle due Zone ZES in corso di predisposizione.

Per sapere se intende convocare un urgente tavolo tecnico per evitare che per l’ennesima volta la Città Metropolitana di Messina sia esclusa da una iniziativa di sviluppo economico che potrebbe rappresentare per il territorio cittadino e provinciale un momento di sviluppo per le imprese che operano nel campo portuale che creando nuovi posti di lavoro almeno per sette anni avrebbero anche la possibilità di utilizzare il credito d’imposta.

IL CONSIGLIERE COMUNALE
AVV. GIUSEPPE SANTALCO

 

Ancora sulla “Zona Economica Speciale”