I Consiglieri Comunali Mondello, Consolo e Santalco hanno scritto al Sindaco, al Direttore Generale ed al Prefetto, proprio nel giorno in cui è  stata consegnata la prima tranche di veicoli destinati ai reparti operativi viabili del Corpo di Polizia Municipale, per ricordare che:

“l’art. 36 del regolamento di Polizia municipale disciplina il settore delle UNIFORME DI SERVIZIO stabilendo che “L’AMMINISTRAZIONE FORNISCE L’UNIFORME DI SERVIZIO E QUANTO NECESSITA PER GLI APPARTENENTI AL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE. LA FOGGIA, LA QUALITA’, IL TIPO E I CAPI DELLE UNIFORMI, NONCHE’ LE DOTAZIONI ACCESSORIE RISPETTANDO LE CARATTTERISTICHE INDICATE NELLA TABELLA A, di cui al precedente art. 1 in attuazione dell’art. 10 della legge regionale n. 17/90.

Considerato altresì al comma 3 stabilisce che è competenza esclusiva della Giunta determinare le quantità e la cadenza delle forniture nonché le modalità con cui i capi delle uniformi e degli accessori devono essere indossati.

Rilevato che l’Amministrazione Comunale ha speso negli anni 2014/2015/2016 per la fornitura delle uniformi e vestiario accessorio di servizio una somma irrisoria corrispondente ad Euro76.000,00 ( Eurosettantaseimilia,00) per tutto il Corpo di Polizia Municipale.

Costatato il verbale del 19 gennaio 2015 a seguito di convocazione del Segretario / Direttore Generale prot. n. 292424 del 15/12/2014 che si è tenuta presso la Sala Ovale di Palazzo Zanca per conto dell’Amministrazione Comunale (SINDACO ACCORINTI ) e la delegazione trattante della parte pubblica per il personale dipendente e la delegazione Sindacale, avente all’ordine del giorno “ problematiche attenenti il Corpo di Polizia Municipale”, e che nel suddetto incontro il Direttore Generale ha elencato le esigenze primarie del Corpo di Polizia Municipale ed al secondo punto dello stesso ordine del giorno vi era incluso” FORNITURA UNIFORME E ACCESSORI AL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE “ e che nella stessa seduta il Direttore Generale assumeva l’impegno per conto dell’Amministrazione Accorinti, che le somme necessarie erano state inserite nei bilanci 2014/2016 per la fornitura delle uniforme all’intero Corpo di Polizia Municipale e che in maniera programmata nel triennio si sarebbero sostituite tutte le uniformi.

Rilevato altresì che nella stessa seduta del 19 gennaio 2015 il Comandante della Polizia Municipale rappresentava all’Amministrazione “la carenza delle uniformi, in quanto trovasi in una unità di crisi e ribadiva che il Comando aveva chiesto più volte l’impinguamento dei fondi necessari per l’acquisto delle uniformi.

Che l’Assessore Cacciola Gaetano su delega del Sindaco Accorinti, assicurava che, l’Amministrazione Comunale era perfettamente consapevole dei gravi problemi del Corpo di Polizia Municipale e che il Sindaco si sarebbe attivato direttamente con L’ ANCI per risolvere i problemi del Corpo di Polizia Municipale.

Visto che il sindaco di Messina, non ha posto in essere a tuttoggi le necessarie determinazioni, così come rilevato dagli atti di spesa per la fornitura delle divise ed abbigliamento del corpo di polizia municipale fin qui emanate, esponendo la dignità del corpo di polizia municipale, relegandola in una condizione simile “all’esercito di franceschiello”.

Tutto ciò premesso, che, costatato, visto, rilevato, e considerato.

Interrogano

Il sindaco a conoscere i motivi e le cause che hanno impedito d’onorare gli impegni assunti dal direttore generale per conto dell’amministrazione in data 19 gennaio 2015 ed in prefetttura in data 06 ottobre 2015 per la fornitura delle divise a tutto il corpo di polizia municipale.
Di conoscere concretamente quali atti ha posto in essere in sede anci per la risoluzione cronica del corpo di polizia municipale

Invitano

Il sindaco a porre in essere nel bilancio previsione 2017/19 (risulta ancora in fase di redazione) l’iscrizione delle somme necessarie per la fornitura delle divise ed abbigliamento del corpo polizia municipale invernale ed estivo in osservanza alla normativa vigente.