E’ innegabile a tutti che ci si trova davanti ad una crisi socio-economica ormai quasi incancrenita, che sta minando tutti i pilastri su cui si e’fondata la nostra societa’, mettendo a serio rischio sia migliaia di posti di lavoro, sia di imprese che lavoratori, ma anche e di piu’ la tenuta dello stato sociale che per decenni , quello italiano, era considerato il migliore d’europa.
Questo non poteva lasciare indifferenti nessuno, ne’ tantomeno coloro che sono attori principali negli Enti dove si puo’ e si deve intervenire per sperare di invertire la rotta.
E su questo interviene il Presidente di Confimprese Messina, l’Avv. Giuseppe Santalco, consigliere comunale , che vuole rivendicare il ruolo sia del proprio consorzio ma ancor piu’ delle Camere di Commercio, in questo delicato momento della vita del paese, e lo fa con una nota che sia di pungolo ai nuovi vertici dell’Ente Camerale di Messina che si appresta, appunto, a rinnovare le cariche .
Di seguito la nota :
Il rinnovo dei vertici del’Ente Camerale di Messina giunge in frangenti in cui le cronache economiche-istituzionali riportano costantemente tutti gli attori in campo alla declinazione, in tutte le salse, del termine:”Agire per fare ripartire l’economia”, che, in fin dei conti, è divenuto il “marchio” di una crisi economica e sociale che sembra senza fine.
Il “fare” , pur nella diversità che e resta ricchezza, richiede un “progetto” concreto, tangibile, praticabile e, dunque, largamente condiviso, come scevro da conservatorismi di maniera e da improbabili fughe in avanti.
Come ci riporta l’Osservatorio della Banca d’Italia in Sicilia, e Messina nella fattispecie, la fase ciclica recessiva è risultata grave; il PIL è sceso del 2,7 per cento. I settori più colpiti sono stati l’industria e l’edilizia. Nel manifatturiero è diminuito il fatturato e la perdurante incertezza sulle prospettive dell’economia ha causato una nuova contrazione delle spese per investimenti.
Il livello di attività economica del settore delle costruzioni si è contratto per il settimo anno consecutivo, con cali sia per le opere pubbliche sia per il comparto delle costruzioni residenziali. Nel mercato immobiliare il numero di compravendite ha registrato un significativo arretramento; i prezzi sono diminuiti anche in termini nominali. Nel settore dei servizi, il commercio ha risentito della perdurante debolezza dei consumi interni, legata alla riduzione del reddito reale disponibile delle famiglie. Nel mercato del lavoro l’occupazione è diminuita per il sesto anno consecutivo. L’aumento del numero di persone in cerca di lavoro ha spinto in alto il tasso di disoccupazione, in misura più marcata tra i più giovani.
E’ da questi indicatori (di sfavorevole congiuntura) che occorre ripartire nel rinnovo degli organi collegiali della CCIAA di Messina, prendendo per mano il tessuto produttivo economico-imprenditoriale, riservando particolare attenzione alla piccola-micro e media impresa, favorendo: l’ammodernamento della “cultura d’impresa” ; incentivando la costituzione di “reti d’imprese”; sostenendo l”l’internazionalizzazione delle imprese”.
Confimprese Messina con la propria rappresentanza in seno al Consiglio Camerale intende contribuire in tal senso, nella consapevolezza che solo l’autorevolezza di un Presidente imprenditore e della sua Giunta potrà riportare al centro del contesto socio-economico cittadino la Camera di Commercio,facendola diventare il fulcro del rilancio dell’economia cittadina sulla base di una più incisiva e dinamica politica sindacale.
In tal senso saremo vicini a chi sin qui ha saputo esprimere professionalità e rinnovamento,dando un forte segnale di amore per la città nel ruolo di rappresentanza di categoria sin qui ricoperto,incentivando e supportando il tentativo sindacale sia datoriale che dei lavoratori che ha visto in “Uniti per Messina” l’avvio di una programmazione condivisa.
Occorre,pertanto,una guida autorevole con la capacità di rappresentare tutte le categorie presenti in seno al Consiglio,diventando,nel contempo,punto di riferimento per le altre Istituzioni cittadine.
In tale contesto Confimprese partecipa al rinnovo del Consiglio Camerale con la designazione diretta di un proprio rappresentante ed alla condivisione di altre designazioni insieme a Confindustria e Confesercenti.
Il Presidente Provinciale
Avv. Giuseppe Santalco