Il capogruppo di “Felice per Messina contesta la nomina ed invoca l’intervento del segretario/direttore generale Le Donne
L’ «ennesima» nomina di un esperto a titolo gratuito da parte del sindaco Renato Accorinti fa sbottare il capogruppo di “Felice per Messina” Peppucio Santalco. A far gridare allo ‘scandalo’ il consigliere comunale non è tuttavia il numero dei consulenti ingaggiati in questi tre anni e mezzo dal primo cittadino ma il settore di cui dovrà occuparsi il nuovo esperto, il  Prof. Francesco Puglisi”, fresco di nomina (vedi qui).

Con il decreto sindacale firmato da  Accorinti,  a Puglisi  è stato  affidato il«coordinamento e l’attuazione della Programmazione Strategica»  e  dovrà occuparsi anche di  «promozione e valorizzazione delle attività e di servizi culturali».

Secondo Santalco, «appare oltremodo strana e priva di qualsiasi logica amministrativa»  la nomina di un esperto in questo settore.

«L’Assessore Ursino ed il Dirigente De Francesco che operano nel settore della cultura con delega a svolgere le stesse attività previste nel decreto per l’esperto – spiega in un comunicato –  appaiono esautorati nello svolgere le loro funzioni istituzionali, fra l’altro lo stesso Assessore non sapeva nulla della nomina di un esperto in un settore di sua competenza (mi chiedo: ma in Giunta Assessore e Sindaco si parlano e concordano l’attività da porre in essere nei singoli dipartimenti?»).

Per Santalco, «siamo dinanzi alla commedia dell’assurdo amministrativo: un esperto dovrà coordinare l’attività che istituzionalmente compete al Sig. Assessore ed al Dirigente».

«Sig. Direttore Generale se ci sei batti un colpo! Altrimenti il Sindaco nominerà un esperto che coordinerà l’attività di direzione» tuona Santalco, che a conclusione del suo comunicato precisa: «E’ chiaro che non discuto la professionalità del Prof. Francesco Puglisi, ma l’abnormità amministrativa del decreto di nomina».

DLT