CONSUNTIVO ’15. RIACCERTAMENTO TARDIVO
Il bilancio non è ancora approdato ancora in Giunta mentre solo giorno 7 i revisori hanno avuto le determine per il riaccertamento

POLITICA


IL CAPOGRUPPO DI FELICE PER MESSINA GIUSEPPE SANTALCO HA FATTO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SUI BILANCI

  • MESSINA | Ritardi su ritardi. Molto presto a Palazzo Zanca ricomincerà il tira e molla dei bilanci, anche se il panorama all’orizzonte sembra piuttosto fosco. Il Consuntivo 2015 doveva essere una pura formalità, le cifre non dovevano essere molto diverse rispetto al Previsionale, ma le cose stanno andando a rilento.

L’assessore Eller e l’inetra area finanziaria si sono messi in moto per creare dei bilanci, quindi anche il Previsionale 2016, il più conformi possibile ad un Piano di Riequilibrio tornato a traballare, ma questa operazione richiede tempo e di tempo ce n’è davvero poco. La Regione ha già inviato il commissario ad acta, mentre a rallentare ulteriormente il tutto ci potrebbe essere un collegio dei revisori dei conti rimasto orfano del proprio presidente Dario Zaccone.

I buoni propositi di Eller che ad aprile aveva pronosticato l’arrivo del Consuntivo in consiglio comunale entro un mese, si sono scontrati con la realtà: “L’amministrazione ha inviato ai revisori dei conti le determine per il riaccertamento dei residui – ha dichiarato il capogruppo di Felice per Messina Giuseppe Santalco – una volta emesso il parere il Consuntivo sarà chiuso, però la cosa che mi ha stizzito ed ho fatto presente all’assessore è che l’ultima determina è arrivata solo il 7 luglio, cioè ad un mese dall’inizio di tutte le procedure questo vuol dire che alcuni dirigenti insistono nell’inviare in ritardo i documenti. Considerato che il Consuntivo non è stato approvato in Giunta, temo che saremo fortunati se discuteremo il bilancio in consiglio prima di Ferragosto”. Santalco spera che il collegio dei revisori abbia molto presto un nuovo presidente: “E’ normale che ci possa essere qualche rallentamento – ha commentato – sinceramente non so a che punto il bando e quante candidature ci siano, però un organo così importante che è sinonimo di garanzia per noi consiglieri non può restare incompleto ancora per molto”.

Santalco più volte si è augurato un cambio di rotta nella gestione degli strumenti finanziari, cambio di rotta che sin qui non si è visto: “Eller si sta impegnando ma sta facendo i conti con un apparato amministrativo arrugginito – ha continuato Santalco – tutto ciò si ripercuote a cascata sulla gestione amministrativa dell’ente. L’assessore durante l’approvazione del Previsionale, aveva identificato nel mese di maggio come periodo utile per approvare anche questo Consuntivo, ma purtroppo questo termine è già stato sforato di ben due mesi”.