Come sempre, però, la burocrazia rallenta tutto. E così l’11 aprile 2013 il Comune di Messina ha approvato il bando ed il disciplinare per l’affidamento dell’incarico di progettazione definitiva conseguente alla procedura di appalto integrato. Successivamente è stato affidato l’incarico di progettazione ed è stato nominato il responsabile unico del procedimento.
Da allora non si è mossa foglia. Nel mese di settembre, il Comune ha più volte sollecitato il Dipartimento regionale all’Energia ed ai Servizi di pubblica utilità, ma senza alcun esito. La procedura di gara è stata avviata ma serve il decreto di finanziamento da 1 milione e 133mila euro per poter sottoscrivere il contratto di appalto e pervenire alla definizione del progetto esecutivo.
I consiglieri comunali Giuseppe Santalco, Paolo David e Francesco Pagano hanno quindi scritto al presidente della Regione, Rosario Crocetta, per chiedere di sbloccare urgentemente il decreto di finanziamento “nella considerazione del grave stato di disagio in cui si trovano oltre 70 mila cittadini messinesi, rilevato lo stato di infrazione comunitaria che incombe pesantemente sia sulla Regione Siciliana che sul Comune di Messina”.